Ristampa anastatica

La ristampa anastatica (anastatischer nachdruck)

è la riproduzione in bianco e nero o a colori di libri o altri manufatti cartacei. Diventa sempre più preziosa perché permette:

1* di creare copie praticamente uguali di libri, antichi o vecchi che si stanno disfacendo, o perché essendo troppo preziosi e rari non possono essere continuamente sfogliati. Questo ne permette la conservazione nel tempo rendendone sempre possibile una consultazione cartacea da molti preferita ad un uso digitale.

2* permette  di riprodurre e di rendere accessibili libri di cui diventa altamente diseconomico farne poche copie col tradizionale sistema di stampa offset.

Ha un valore economico perché permette a chi interessato di avere a un prezzo ragionevole una copia praticamente identica dell’originale.

Ha un valore altamente culturale perché permette di rendere disponibili a un pubblico molto vasto copie di libri sempre più rari e introvabili o cosi preziosi che ne diventa difficile la visione fuori dai luoghi di custodia.

Il volume prodotto è identico per contenuto a quello originale: può cambiare il formato, per adattarlo ai formati che attualmente permettono le maggiori economie di stampa, può cambiare il tipo di carta impiegata per la stampa (specie se il manufatto è molto vecchio). Anche le indicazioni tipografiche (luogo di stampa ecc.) sono quelle del volume che si riproduce, mentre le note editoriali relative al nuovo editore, sono poste a parte.

“In editoria una ristampa è la produzione di nuove copie di una determinata edizione di un libro da parte dello stesso editore. Può avvenire, ad esempio, per ragioni commerciali, quali l’esaurimento delle scorte di magazzino a fronte di nuove richieste.
La ristampa non è da confondere con la riedizione, che può contenere variazioni nel contenuto e può essere prodotta anche da un altro editore.

La Ristampa anastatica consiste nella riproduzione inalterata di un libro antico o di un’opera moderna non più disponibile in commercio o di difficile reperibilità. Il volume prodotto è identico per contenuto: possono cambiare il formato e il tipo di carta impiegata per la stampa. Anche le note tipografiche (anno e luogo di stampa, ecc.) sono quelle del volume che si riproduce, mentre le note editoriali relative al nuovo editore sono poste a parte.

In tale ambito, una ristampa è la riproduzione di materiale di solito precedentemente pubblicato su riviste specialistiche (accademiche o scientifiche).

In particolare, le ristampe di riviste scientifiche, tecniche e mediche sono molto diffuse, al fine di generare interesse e consapevolezza in lettori appartenenti a categorie sociali o professionali diverse. Tradizionalmente le ristampe sono decise dall’editore, ma esistono servizi di mediazione fra l’autore e le riviste, che spesso offrono anche servizi di marketing.”

Citazione da Wikipedia